7 marzo 2014 ore 13.20

Posso dire di essere felice?
Perché lo sono, sto scoppiando di gioia, e sono passate parecchie ore ma…Sono davvero endorfinicamente felice, profondamente felice.
Si, per lui, per Barry.
Ieri sera sono andata a casa e ho trovato dei pacchettini sul pianerottolo e dopo averli raccolti, ho aperto e ho trovato Barry che bofonchiava in salone, vestito in una maniera buffissima: calzava ai suoi piedi le mie ciabattine con i porcellini, puoi immaginare come gli stessero, credo che a malapena arrivassero a metà piede e su quel corpo statuario che suscita la mia ingordigia aveva un accappatoio con una scritta, ma era piccolo, davvero, chissà, magari un ricordo di qualche associazione sportiva, a volte gli uomini sono dei terribili sentimentali!
Mi ha visto, mi ha chiesto dove fosse il televisore, in effetti, non l’ho riappeso, a casa sto poco e quando sto, leggo o faccio l’amore con Barry o mangiamo o insomma, non guardo molto la tv, ma poi mi ha abbracciata e salutata e libera dalla giacca, con lui addosso, sensazione divina, ho scartato il primo dei pacchettini e immagina…Era un reggiseno di quelli che si mangiano, quei deliziosi, piccoli, inutili oggetti che si comprano nei sexy shop…Si, esatto, Barry ha comprato qualcosa di quel genere, ma solo perché è spiritoso, insomma, un oggetto innocuo sotto quel punto di vista, non comprerebbe mai roba sado maso e questo me lo fa amare anche di più!
Mentre pensavo a come metterlo, lui ha aperto il suo, un tanga maschile, di caramelline, cribbio, ho sentito una vampata di calore dappertutto e in tutto quello Barry mi abbracciava e mi trascinava verso la camera da letto, dicendo che era ora che si facesse all’amore noi due, perché era un po’ che non lo facevamo e poi io avrei potuto guardare altri uomini e lui avrebbe dovuto ucciderli!
E’ buffissimo quando fa così, non so se sia davvero geloso, oppure gli piaccia solo mostrarsi di esserlo, però, quando penso che dopo avergli detto di Tom era tetro e di Michael voleva assolutamente portargli anche Ted e Harri in agenzia, beh, un qualche sospetto mi sale.

Ad ogni modo, una volta sul letto, mi ha mollata li e se ne è andato in bagno, mentre mi spogliavo. Ho indossato il reggiseno, era buffo e carino, mi sono sentita bene, desiderata, voluta, cercata e gli Dei sanno quanto io adori sentirmi così per Barry!
Qualche momento dopo l’ho visto uscire dal bagno, era una visione, giuro! Un tanga ridicolmente piccolo e aderente su…Oh, che voglia che ho se ci penso, dicevo…Un tanga piccolo e buffissimo e lui che imitava le pose dei culturisti, mentre si avvicinava, ho ritenuto che il minimo, mi stavo divertendo un mondo, fosse incoraggiarlo con urla e richieste d bis!
Quando mi è arrivato vicino, però, il mondo ha un po’ perso di senso, perché vedermelo offrire i suoi fianchi e sentir salire la fame è stato quasi simultaneo.
Adoro prenderlo in bocca, ma non so se dirglielo oppure no. Non è per la cosa in sé, nonostante il suo sapore non sia male, è per via di quel che vedo sul suo viso, mi piace quando sta così.
Beh dopo che si è liberato, è toccata a me, carezze e baci e poi, ci siamo allungati sul letto e li è successa una cosa, mentre mangiava le caramellino del reggiseni, che mi lasciata un po’ spaventata sulle prime.
Ha iniziato a parlarmi di Lujan e credimi, lo stomaco mi si è contratto.
Dopo quello che ho visto e sentito e ho capito, non avrei retto a nulla di diverso da una semplice enumerazione di fatti innocui!

Beh, Barry è stato dolcissimo, assolutamente, ma io ero tesa come un canapo, così ascoltarlo e parlargli e capire non è stato semplice, ma lui lo ha reso tale, mi ha messa a mio agio, mi ha coccolata e mi ha rassicurata e quel nodo, quel pso, che avevo dentro, quel cieco terrore di perderlo, di non avere più lui con me, proprio adesso che so di amarlo, beh, quel nodo scuro e cupo se n’è andato, perché Barry lo ha mandato via.
Anche se, a dirla tutta, che Lujan gli faccia da testimone di nozze, non mi piace.
Conosco quanto possa essere volubile, quella donna e so che cosa sa fare.
E’ molto bella, sexy…Insomma… Non sto tranquilla e anche avermi chiesto di esserle amica mi costa, perché ora so che lei…Lei potrebbe provarci, con lui, sai? Di lui mi fido di più che di lei, questo è palese!
Ma lo farò, perché me lo ha chiesto Barry!
Però glielo ho detto, sai, anche se volevo sprofondare sotto terra per il timore, che non potrei tollerare che lui e lei…o anche lui e un’altra donna, insomma: no, diario, non ce la farei!
Barry mi ha rassicurata, mi ha detto che mi ama e che vuole solo me, ho sentito quell’ondata di calore travolgermi, è stato così bello, il sollievo è stato così crudo e così acuto che avrei voluto piangere!

Mi ha detto che ci sposeremo in Municipio e che non lo farebbe mai in nessuna chiesa perché non è credente. Tant mieux, nemmeno io credo nel dio dei cristiani o degli arabi o degli ebrei.
E dopo questo, dopo questo passo enorme, importante, lo sento più vicino, lo sento ancora più mio e nel modo più sereno e bello che esista, averlo scelto, scelto di essere così, di vivere in questo modo questo rapporto.
Mi piace essere sposata se vuol dire potersi scegliere in totale libertà tutti i giorni, senza cose scontate, senza nulla di precostituito, ma Barry non è certo un uomo che si nutra di luoghi comuni!
Lo adoro, oh dei tutti, credo di essere al donna più felice del mondo…Anche perché dopo, ho avuto il più lungo, splendido, infuocato e debordante orgasmo del mondo e anche li, Barry mi ha sorpresa, perché ha detto che, se succedesse che io resti incinta, a lui non dispiacerebbe.
Di questo ne riparleremo, credo, però…Ti rendi conto? Un figlio, da me, gli piacerebbe!
Non credo di aver mai letto tanto amore negli occhi di un uomo.
Sono felice, Diario, molto.
E non permetterò a nulla e nessuno di portarmi via questa felicità.
Non questa volta!

A bientot, Athenais